“La durezza di questi tempi non ci deve far perdere la tenerezza dei nostri cuori.”

Ernesto Che Guevara

Da più di 30 anni gli spazi della Barricata di Via Sant’Isaia 71 ospitano una comunità di studenti, lavoratori, artisti e cittadini, un collettivo largo che ha attraversato tre generazioni politiche e la storia della città di Bologna. Negli anni sono state tante le riunioni, le assemblee, i momenti formativi, organizzativi e culturali che hanno contribuito a definire la sua identità. La Barricata 71 non è solo una sezione di Rifondazione Comunista e dei Giovani Comunisti, è uno spazio sociale democratico fuori e contro il mercato in una città che assomiglia sempre meno a se stessa, una città votata ormai al turismo e alla speculazione immobiliare.

Mentre la città cambiava, la Barricata non ha mai smesso di essere un punto di riferimento sempre aperto, uno spazio in continua interazione con il quartiere ed il suo impegno civico: dal 25 aprile ai gruppi di acquisto popolare, dalle presentazioni di libri alla musica dal vivo, dal supporto alle associazioni di base alle attività autogestite dalla cittadinanza, la Barricata 71 è stata ed è di tutti gli antifascisti.

Nelle ultime settimane però il peso dell’età ha iniziato a farsi sentire: l’edificio in cui è presente la Barricata ha mostrato evidenti segni di deperimento ed è diventata di massima urgenza la necessità di una ristrutturazione profonda. In poche parole, la Barricata rischia di essere inagibile senza un adeguato intervento che costerà migliaia di euro. Il rischio concreto è che la nostra comunità non sia in grado di affrontare questa spesa e che, inevitabilmente, il mercato si riprenda questo spazio.

Crediamo fortemente che un luogo come questo non sia solo parte dell’identità storica e politica di questa città, ma sia anche un’opportunità per tutta la cittadinanza. Mentre molte attività si trasferiscono “online”, la Barricata è un luogo in cui ci si può ancora guardare negli occhi nel mezzo di una discussione, davanti ad un aperitivo popolare o di fronte ad un’esibizione artistica. Anche questa “realtà” è una forma di resistenza e crediamo che mai come oggi sia importante preservarla, a qualsiasi costo.

Abbiamo bisogno del tuo aiuto, qualunque sia la somma ed il valore che puoi condividere con la nostra comunità. Non è in gioco solo l’agibilità politica di un collettivo, è in gioco l’identità “resistente” della nostra città.

Le compagne ed i compagni della Barricata 71