Costruire un fronte unitario di opposizione anche a Bologna

Il Documento politico dei Circoli Gramsci, Ottobre Rosso, Rovinetti e Tosca

Rifondazione Comunista ritiene di massima importanza la collaborazione tra le diverse forze politiche di sinistra radicale per incrementare la lotta contro la Giunta Lepore e contro le politiche di destra del Governo nazionale.

A tal fine, le/i Circoli del territorio comunale di Bologna, si impegnano ad una maggiore diffusione delle attività istituzionali di Sinistra Unita per Bologna e ad una maggiore partecipazione delle/degli iscritte/i alle attività della lista, promuovendo anche all’interno di SU, maggiori momenti di discussione, confronto e analisi delle politiche locali.

Allo stesso modo, nel rispetto di quanto disposto dal Comitato politico federale dello scorso 23 ottobre e nell’ottica di rafforzare ed essere collante delle diverse lotte messe in campo a Bologna, i Circoli comunali del PRC ed il Circolo Scuola e Università danno mandato ai rispettivi Segretari affinché organizzino insieme alle sezioni locali delle forze componenti Unione Popolare la prima assemblea cittadina di UP e siano stese le basi di un coordinamento provvisorio per rendere più agevole la comunicazione e le iniziative della lista a livello locale.

Così come a livello nazionale, a livello locale Rifondazione Comunista ribadisce la sua linea verso una politica di unità delle forze della sinistra radicale, ritenendo fondamentale il lavoro svolto da Sinistra Unita per Bologna ed impegnando tutte e tutti le/i iscritte/i del territorio comunale di Bologna a cooperare nei gruppi di lavoro di SU e nella costruzione di UP a livello territoriale, favorendo ovunque la massima sinergia tra i rappresentanti eletti e i militanti delle diverse forze politiche compongo sia SU che UP.

Riteniamo come sia necessario aumentare la collaborazione tra le forze di opposizione alla Giunta Lepore, forze che oltre ad essere nelle piazze hanno anche una presenza nei Consigli di quartiere e che pensiamo debbano portare avanti battaglie comuni e di forte critica alle attuali politiche comunali, senza fare sconti, a partire dal bilancio cittadino e dei singoli atti di pianificazione, con particolare riguardo alla tutela dei beni comuni e dell’ambiente, colpiti duramente negli ultimi anni da privatizzazioni e grandi opere.

In ultimo, alla luce degli eventi delle ultime settimane, riteniamo fondamentale supportare le proteste sulla situazione degli affitti per gli studenti e sui violenti sgomberi operati, come ogni inverno, dalla Giunta, a ridosso delle festività natalizie. Il PRC denuncia i due ennesimi progetti speculativi privati ai danni degli studenti previsti in via Gramsci e in via Rimesse, dove oltre al danno vi è stavolta la beffa di 80 posti letto dati in gestione a ER.GO. su 1212 previsti, una presa in giro ai danni delle centinaia di studenti fuori sede che subiscono contratti capestro.

Presentato dai compagni Rizzoli, Grassi, Gandini e Scaini all’Assemblea congiunta del 10.12.2023 e approvato all’unanimità.